Rovigo è in Emilia-Romagna?
Qual è la migliore strategia per mettere in risalto luoghi poco conosciuti?
Se sono poco conosciuti ci sarà una ragione storica.
Si solito sono città minori, in zone poco frequentate, con attrazioni relativamente significative.
A volte è sufficiente un evento per portarle all’attenzione nazionale e internazionale.
Il festival dei due mondi, il festival della canzone, il carnevale, …
A volte una serie televisiva, un film, …
Spesso non è suffriciente la realtà ma ci vuole una trovata supportata nel tempo.
Nello specifico, in Italia le persone non sanno che il delta del Po è soprattutto in Polesine e quindi in provincia di Rovigo. Che in Polesine sfogia anche l’Adige e quindi che il Polesine è un uno stretto e lungo tratto di terra tra il Po e l’Adige fino al loro sfociare in mare.
Gli italiani lo impareranno?
Probabilmente no. Fa comodo far sapere che è in terra ferrarese e quindi in Emilia-Romagna. Il Veneto e Venezia hanno già una rilevante laguna. A volte alcune battaglie della comunicazione sono perse in partenza, dipendendo da soldi, strategie, politica, massa critica.
Una trovata, soprattutto in ambito negativo, può però portare all’attenzione di diventare una strategia estremamente positiva.
Nello specifico: chi sapeva qualcosa del Molise?
Nessuno e nessuno era interessato a cercare informazioni, approfondire.
Aver lanciato lo spot Il Molise non esiste ha permesso di farlo conoscere ed instillare la curiosità: dove sarà? che città ci sono? ci sarà qualcosa da vedere?
Rovigo è in Emilia Romagna?
ps In fotografia Palazzo Roverella a Rovigo un classico palazzo ferrarese