La mostra di Robert Capa a Rovigo
Questa sera (7 ottobre 2022) vernissage (o vernice) di apertura della mostra su Robert Capa a Rovigo alla presenza del curatore Gabriel Bauret e delle autorità (con la lettera scarlata A) e gli altri.
Dopo i saluti istituzionali e la presentazione del curatore si è passati da palazzo Roncale a palazzo Roverella per visitare la mostra Robert Capa. L’Opera 1932-1954.
366 (strano numero, un anno bisestile?) le fotografie esposte.
Sono semplici opere di fotogiornalismo o opere d’arte?
Sicuramente l’interesse del fotografo era di essere presente dove stava succedendo qualcosa di speciale e fotografare la vita con i suoi aspetti soprattutto negativi. Infatti, ieri come oggi, i servizi su giornali e riviste attirano maggiormente l’attenzione se su brutture umane.
Sebbene le fotografie non siano solo di guerra non mi ricordo di aver visto un sorriso, un momento felice.
Non è stato facile sceglierne due.
Inizialmente volevo pubblicarne una con un ulivo nella penisola sorrentina con un cartellino MINES (Capa morì su una mina e mi capitò di vivere un momento simile vicino ai laghi della Plitvice subito dopo gli scontri nella ex Jugoslavia), poi ho opatato per questi due spaccati di vita sicuramente reale, sicuramente non semplice.
Robert Capa: mostra fotografica a Rovigo - Sulla strada da Barcellona a Tarragona 5 gennaio 1939
Robert Capa: mostra fotografica a Rovigo - Madrid, miliziani repubblicani dicembre 1936
Quando si pensa che la mostra sia finita e si ha già in mente di uscire a bere uno spritz con gli amici, scendendo le scale, inizia la vera mostra, il vero scopo delle fotografie di Capa, le vere fotografie pubblicate nelle principali riviste dell’epoca, soprattutto Life.
Splendide!
Robert Capa mostra fotografica a Rovigo: servizio su Life
PS. Guardando queste 5 fotografie radunate mi è venuta voglia di andare in Georgia. Sicuramente non sarà più così ma mi ha fatto venire in mente un viaggio fatto in Romania, nelle zone più sperdute in mezzo alle montagne, con gente semplice, volti vissuti, vestiti che vestono e non esibiscono, la vita nei campi, i covoni di fieno fatti con rastrelli di legno, i carretti con cavalli, il treno a legna, …