Il delta del Po, gli scanni e gli operatori
Riuscire a vedere il delta del Po non è semplice. Gli esperti del gruppo facebook Polesine hanno identificato negli scanni (in dialetto scano) la caratteristica principale.
Gli scanni sono accumuli di depositi alluvionali minuti in formazioni deltizie o litoranee ovvero delle piccole isole molto allungate, non abitate e molto selvagge che hanno da una parte il mare e dall\’altra le valli.
Tra gli scanni di particolare rilievo sono emersi: scano Boa, scano Cavallari e scano Busa (con alcune tracce di una batteria di cannoni della seconda guerra mondiale).
Per visitare gli scani bisogna essere attrezzati con barchine o canoe oppure ci si può rivolgere ad operatori che portano a fare un tour o che accompagnano, scaricano e tornano a prendere. Tra gli operatori sono emersi: Marino Cacciatori e pescaturismo Asia.