Dove il Po si biforca e “nasce” il Po di Goro
Sebbene comprenda l’importanza dell’acqua, fonte di vita e di ogni civiltà, devo potermi immergere e non può essere fredda.
Per questo faccio fatica ad apprezzare realmente il mare d’inverno, i laghi alpini, i fiumi.
In Polesine conosco bene Po, Adige, canali e delta per averli percorsi in bicicletta lungo gli argini e strade e a volte in canoa.
Sicuramente al tramonto o con le nebbie spesso si possono apprezzare panorami indimenticabili.
Ogni tanto però, ci si imbatte in posti speciali in ogni situazione.
Oggi ne ho scoperto uno: Santa Maria in Punta.
ATTENZIONE sembrerebbe un posto normale, una fazione normale. Però facendo una strada sterrata che porta proprio in punta, attraversando pioppeti normalissimi nelle nostre golene, oltrepassando buche voragini soprattutto dopo le piogge, si arriva proprio in punta ed oltrepassando la vegetazione rivierasca si arriva dove il Po si biforca e si crea il ramo del Po di Goro.